Le misure di emergenza anti Covid imposte dal Governo non solo sono illegittime, ma sono altresì reato.
Ecco la denuncia da me predisposta che potrete scaricare e consegnare, dopo averla firmata ed inserito i vostri dati, presso le Forze dell’Ordine o le Procure della Repubblica. Stavolta dobbiamo essere in milioni, la dittatura sanitaria deve finire oggi! Ora basta!
Il deposito delle denunce dovrà essere fatto personalmente. L’elezione del domicilio nel mio studio è legato al fatto che possa tenere direttamente monitorate le eventuali richieste di archiviazione. L’azione non comporta costi e rischi, i fatti narrati sono reali ed è impensabile che possano essere valutati come calunniosi. Non è un esposto ma una denuncia perché non è nostra abitudine nasconderci dietro un dito. Noi non esponiamo alcunché, noi denunciamo senza remore quanto fatto dal Governo.
Vi prego di non intasare il telefono, la mail e la pec dell’ufficio. Vi ringrazio della Vostra passione in difesa della Patria ma siete decine di migliaia e non è pensabile colloquiare direttamente con ciascuno di Voi.
Qui il file da scaricare per il deposito Denuncia Covid
IMPORTANTE: in questi giorni mi avete dimostrato affetto e partecipazione ma vi prego di non cercare di contattarmi, siete migliaia e mi sono ritrovato mail, pec e segreteria di studio intasati. Le istruzioni per il deposito sono tutte qui e comunque aggiungerò a breve un video esplicativo.
Ed ecco il testo completo della denuncia:
PROCURA DELLA REPUBBLICA
ATTO DI DENUNCIA – QUERELA
Promosso da
nato a il
e residente in
ed ai fini del presente atto elettivamente domiciliato presso lo studio e la persona dell’Avv. Marco Mori del foro di Genova (C.F.: MRO MRC 78P29 H183L – Pec: studiolegalemarcomori@pec.it), sito in Rapallo (GE), C.so Mameli 98/4.
* * *
-L’art. 287 c.p. punisce: “Chiunque usurpa un potere politico, ovvero persiste nell’esercitarlo indebitamente, è punito con la reclusione da sei a quindici anni (…)”.
-L’art. 605 c.p. punisce: “Chiunque priva taluno della libertà personale è punito con la reclusione da sei mesi a otto anni.
La pena è della reclusione da uno a dieci anni se il fatto è commesso: (…) 2) da un pubblico ufficiale, con abuso dei poteri inerenti alle sue funzioni.
Se il fatto di cui al primo comma è commesso in danno ad un minore, si applica la pena della reclusione da tre a dodici anni. Se il fatto è commesso (…) in danno ad un minore di anni quattordici, si applica la pena della reclusione da tre a quindici anni”
* * *
PREMESSO IN FATTO ED IN DIRITTO CHE
1) Con deliberazione del 31.01.2020 il Consiglio dei Ministri presieduto dal Presidente Giuseppe Conte ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale in conseguenza del rischio sanitario derivante da agenti virali trasmissibili: “ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 7, comma 1, lettera c) dell’art. 24, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1, è dichiarato per sei mesi dalla data del presente provvedimento, lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”. L’emergenza ovviamente era riferita all’arrivo del ben noto Covid-19.
2) La legittimità di tale dichiarazione di emergenza risultava fin dal principio quanto mai dubbia. La prima pronuncia che ne ha giustamente contestato il contenuto è certamente quella del Giudice di Pace di Frosinone, che con sentenza n. 516/2020, ha avuto modo di affermare: “se si esamina la fattispecie richiamata dalla deliberazione (appunto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, n.d.s.) sopra citata si potrà notare che non si rinviene alcun riferimento a situazioni di “rischio sanitario” da “agenti virali”. Per tale ragione l’emergenza non poteva essere in alcun modo dichiarata.
Il Giudice di Pace nel proseguo della motivazione, approfondendo ulteriormente la fattispecie, ha potuto altresì sottolineare anche un qualcosa che, in tutta onesta, non sarebbe dovuto sfuggire neppure ad uno studente del primo anno di giurisprudenza e che dunque non si comprende come possa essere “sfuggito” al nostro Presidente del Consiglio, che svolge oltretutto la professione di avvocato. Nelle motivazioni della sentenza è stato rammentato specificatamente come la nostra Costituzione, in quanto espressione di una democrazia parlamentare, abbia disposto in via assolutamente tassativa le ipotesi in cui al Governo possono essere attribuiti poteri peculiari che esulano dalle sue normali funzioni, fuori da queste ipotesi il Governo che si attribuisce ulteriori poteri commette ovviamente un atto illecito.
3) Nel nostro ordinamento la regola generale, ma in troppi sembrano averlo dimenticato, è quella del divieto assoluto esistente in capo al Governo di emanare decreti aventi forza di legge, salve le eccezioni, appunto tassative, ivi espressamente contemplate. Qualora il Governo si attribuisca poteri che non ha è evidente che si debba parlare della fattispecie delittuosa di cui all’art. 287 c.p., ovvero l’usurpazione del potere politico;
4) L’art. 77 Cost., fermo il precitato divieto generale posto in capo al Governo di emanare decreti, specifica l’eccezione dei casi di straordinaria necessità in cui è possibile emettere atti avente forza di legge. Parimenti il Governo può vedersi delegata la funzione legislativa, ma unicamente con principi e criteri direttivi definiti e per un tempo e oggetto limitato, da parte del Parlamento ex art. 76 Cost. L’ultima fattispecie eccezionale in cui il Governo assume i poteri che oggi quello attuale ha invece indebitamente usurpato è infine quella relativa alla dichiarazione dello stato di guerra che segue la procedura dall’art. 78 Cost.;
5) Qualsiasi provvedimento restrittivo incidente su diritti fondamentali costituzionalmente tutelati, peraltro nei pochissimi casi in cui poi sia effettivamente possibile comprimere tali diritti (ma di questo si dirà infra), poteva dunque essere attuato unicamente con decreto legge o attraverso una delega determinata e specifica, oltre che limitata nel tempo, da parte del Parlamento al Governo;
6) Nel caso di specie il Governo ha deliberatamente ignorato la Costituzione utilizzando impropriamente lo strumento della regolamentazione attraverso atti amministrativi che abbiamo imparato a conoscere con il nome di DPCM (decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri);
7) Tale scelta non trova ragione nella maggior rapidità di risposta all’emergenza Covid, che poteva essere affrontata all’interno della legalità costituzionale con lo strumento del decreto legge o con quello dell’attività legislativa delegata da parte del Parlamento. Il primo dei due strumenti è infatti completamente identico, per rapidità di utilizzo ed efficacia, ai DPCM poi effettivamente utilizzati e dunque la giustificazione di “fare più fretta” non sussiste;
8) In realtà la scelta di agire in questo modo è legata al merito della questione. Posto che si è inciso su diritti addirittura incomprimibili anche davanti ad un’emergenza sanitaria, come ad esempio la libertà personale dell’art. 13, si è scelta la forma dei DPCM solamente per rendere oggettivamente più difficile l’esercizio del diritto di difesa per i cittadini.
9) I DPCM danno il vantaggio di non essere soggetti a vaglio da parte della Corte Costituzionale ed il Giudice ordinario, laddove decidesse su una sanzione elevata per la loro violazione, può semplicemente disapplicare il provvedimento con efficacia ovviamente limitata alle parti in causa e al singolo caso. La pregiudiziale fase di impugnazione davanti al Prefetto, porta altresì a ritardare nel tempo il momento in cui diventerà possibile attivare il G.O., così limitando il numero di precedenti potenziali idonei ad inficiare la prosecuzione dello stato d’emergenza. Al contrario se si fosse agito con decreto legge, qualora si assumesse la sua illegittimità, ad esempio per violazione dell’art. 13 Cost., il G.O. avrebbe dovuto e potuto trasmettere gli atti alla Corte Costituzionale, con conseguente possibilità di far dichiarare illegittimo lo stato d’emergenza non già tra le parti ed in riferimento al singolo caso, ma addirittura erga omnes.
10) L’unico rimedio collettivo nei confronti di un DPCM, quale atto amministrativo, è il ricorso al Tribunale Amministrativo. Tuttavia il rischio del TAR è stato ponderato e facilmente risolto dal Governo. Visto che i DPCM si susseguono uno all’altro, chi ha impugnato il precedente decreto perde l’interesse a portare avanti il Giudizio amministrativo precedentemente instaurato che così si conclude con la cessazione degli effetti del contendere senza entrare nel merito. L’uso dei DPCM è dunque una scelta deliberata, non si può davvero pensare altrimenti, per aggirare i divieti Costituzionali ed impedire a chicchessia di contestare con effetti erga omnes l’intero impianto.
11) In questo senso si inquadra, ad avviso di chi scrive, anche la scelta di eliminare conseguenze penali dalla violazione delle misure di contenimento e di sanzionarle solo in via amministrative, così non applicando tra l’altro l’art. 650 c.p. Non c’era la volontà di portare il cittadino colpito dalla norma in tempi rapidi davanti ad un Giudice, rischiando il clamore che una disapplicazione dei DPCM in capo penale avrebbe potuto causare.
12) L’obiezione che a questo punto può sorgere è che, dopo le rimostranze dei giuristi più attenti e di molti costituzionalisti, con decreto legge 25 marzo 2020 n. 19, convertito dal Parlamento con la legge 35 del 22 maggio 2020, decreto comunque successivo all’inizio del lockdown generale in Italia attuato a decorrere dal 9 marzo con mero DPCM, il Governo avrebbe sanato ex post l’illecito precedentemente commesso.
13) Tuttavia anche in questo decreto, poiché rimaneva centrale la volontà del Governo di evitare ricorsi che potessero portare alla valutazione del proprio operato innanzi alla Corte Costituzionale con effetti erga omnes, le misure di contenimento non sono state fissate direttamente nel corpo stesso dell’atto, ma si è usata una sottigliezza ulteriore, apertamente lesiva anche del dettato dell’art. 76 Cost.
14) In sostanza il Governo si è auto delegato con decreto legge ad emettere atti amministrativi fissando i contorni di massima, (la cornice) in pratica, dei provvedimenti che poteva successivamente emettere. Con la successiva conversione del Parlamento la delega auto conferita in difformità dell’art. 76 Cost. sarebbe poi stata da considerarsi sanata. Ma ovviamente così non è, l’attività delegata del Governo deve nascere da una volontà parlamentare, non può essere il Governo stesso ad auto conferirsi nuovi poteri delegandoseli da solo per poi ottenere il successivo via libera del Parlamento tra l’altro con ricorso frequente, anche in questi mesi, alla questione di fiducia.
15) Nulla è più pacifico quindi dell’avvenuta usurpazione del potere politico da parte dell’esecutivo come di fatto elegantemente evidenziato dal Giudice di Pace di Frosinone e come successivamente confermato anche con ordinanza 16.12.2020 del Tribunale di Roma, ordinanza a firma del Dott. Alessio Liberati resa nel procedimento N.R.G. 45986/2020.
16) Anche in questa ordinanza, resa incidentalmente all’interno di un procedimento di convalida di sfratto, si leggono accuse pesantissime sull’operato del Governo, tra cui anche quella di non aver motivato in alcun modo le ragioni che giustificano i provvedimenti restrittivi emessi, provvedimenti che contengono motivazioni “de relato” (i contenuti dei verbali del CTS non sono riportati) che secondo il Governo evidentemente dovrebbero essere accettate come atti di fede e per questo idonee a comprimere le nostre libertà fondamentali. Inoltre a pag. 8 dell’ordinanza si ribadisce ancora come “si tratta pertanto di provvedimenti contrastanti con gli articoli che vanno dal 13 al 22 della Costituzione e con la disciplina dell’art. 77 Cost., come rilevato da autorevole dottrina costituzionale”.
L’unico modo per non essere d’accordo con tale assunto è avere talmente paura, essere talmente destabilizzati dal punto di vista del pensiero, da accettare l’idea che la democrazia e la libertà possano essere sospese per una malattia, cosa che ovviamente il nostro ordinamento, come specificato, non consente affatto.
17) Nel merito della lesione dei singoli diritti costituzionali, come già detto e come rileva ai fini della presente denuncia di sequestro di persona, vi è certamente la violazione dell’art. 13 Cost. che come noto recita: “la libertà personale è inviolabile. Non è ammessa alcuna forma di detenzione (…) se non per ordine dell’autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge.
In casi eccezionali di necessità ed urgenza, indicati tassativamente dalla legge, l’autorità di pubblica sicurezza può adottare provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore all’autorità giudiziaria e, se questa non li convalida nelle successive quarantotto ore, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto”;
18) Pare quasi superfluo sottolineare come il regime di detenzione domiciliare imposto con il lockdown e mantenuto con il vigente coprifuoco in una specifica fascia oraria (22:00-5:00), essendo attuato in totale contrasto con l’art. 13 Cost. configura ad avviso di chi scrive il delitto di sequestro di persona, ferma la diversa qualificazione giuridica del fatto da parte di Codesta Spett.le Procura. Ma sul fatto che quanto commesso sia reato, davvero non può esserci discussione.
19) Sul punto ancora una volta è stato estremamente preciso il Giudice di Pace di Frosinone nell’evidenziare che: “tale disposizione, stabilendo un divieto generale e assoluto di spostamento al di fuori della propria abitazione, con limitate e specifiche eccezioni, configura un vero e proprio obbligo di permanenza domiciliare. Tuttavia nel nostro ordinamento giuridico penalistico, l’obbligo di permanenza domiciliare è già noto e consiste in una sanzione penale restrittiva della libertà personale che viene irrogata dal Giudice (…). Sicuramente nella giurisprudenza è indiscusso che l’obbligo di permanenza domiciliare costituisca una misura restrittiva della libertà personale.
Peraltro la Corte Costituzionale ha ritenuto configurante una misura restrittiva della libertà personale ben più lievi dell’obbligo di permanenza domiciliare come ad esempio, il prelievo ematico (Sentenza n. 238 del 1996). Anche l’accompagnamento coattivo alla frontiera dello straniero è stata ritenuta misura restrittiva della libertà personale e dichiarazione dell’illegittimità costituzionale della disciplina legislativa che non prevedeva il controllo del Giudice ordinario sulla misura poi introdotto dal legislatore in esecuzione della decisione della Corte Costituzionale”. Dunque nulla a che vedere con la mera libertà di circolare in determinate aree che attiene all’art. 16 Cost. e che in ogni caso sarebbe stata soggetta a riserva di legge, peraltro non rispettata in virtù delle forme con cui si è normato e di cui si è già detto.
20) Ovviamente è parimenti illecito anche l’obbligo di chiudere le attività commerciali, obbligo che non solo è lesivo della libertà personale, ma altresì del diritto al lavoro su cui la Repubblica stessa si fonda (con lesione dunque anche degli artt. 1, 4 e 41 Cost.). In riferimento a tale aspetto della normativa d’emergenza si si chiede all’Ill.ma Procura adita di ritenere consumato quantomeno il delitto di abuso d’ufficio, come parimenti dovrebbe essere considerato reato, sempre ai sensi dell’art. 323 c.p., anche quanto disposto con il cd. “decreto legge di Natale” con cui si è addirittura intervenuti per comprimere la libertà personale dei cittadini fino al punto, completamente intollerabile, di imporre un limite alle frequentazioni nelle giornate di festa anche nelle proprietà private. Provvedimenti inaccettabili in una Repubblica, provvedimenti che rappresentano azioni tipiche delle sole dittature e ciò a prescindere da ogni valutazione di merito sulla pericolosità del virus per il quale sono stati emessi. Neppure se ci fosse stato un virus con mortalità al 100%, in democrazia, si sarebbe potuto agire in questo modo e fortunatamente abbiamo visto che la letalità del Covid 19 è di parecchi ordini di grandezza più bassa fino a diventare addirittura statisticamente irrilevante per le persone in buona salute.
21) La paura della morte, abilmente instaurata dalla stessa propaganda governativa, non deve indurre a legittimare ciò che è stato compiuto, posto che siamo davanti ad un precedente tanto pericoloso da essere potenzialmente mortale per la stessa sopravvivenza della democrazia in questo Paese. Se tutto questo non verrà stoppato e duramente sanzionato, ogni scusa sarà un domani lecita per sospendere diritti costituzionali fondamentali, sospensione che in oggi si protrae da quasi un anno.
22) In conclusione si vuole rammentare un principio giuridico che pare essere stato dimenticato da tutti e che forse è a monte del “cortocircuito” logico che ha portato taluni a legittimare, davvero incredibilmente e certamente perché annebbiati dalla paura, l’operato del Governo. Si è dimenticato che la libertà personale vale più della vita, che l’art. 32 Cost. non è in alcun modo sovraordinato agli altri valori Costituzionali. Lecito bilanciare diritti Costituzionali contrapposti, ma giammai la tutela di un diritto può portare alla soppressione di tutti gli altri. D’altronde se giuridicamente non fosse pacifico, completamente pacifico, che la libertà vale più della vita, principio di diritto naturale ricompreso tra i diritti inviolabili dell’uomo riconosciuti dalla Repubblica ex art. 2 Cost. allora il lockdown avrebbe dovuto essere fatto in passato e dovrebbe essere fatto anche in futuro davanti a qualsivoglia malattia infettiva. Non c’è un limite di morti dopo il quale la libertà personale può essere soppressa in nome della salute. Se è la salute che deve prevalere sempre, lo dovrebbe fare in presenza di ogni virus, compreso quello influenzale ad esempio, le cui complicazioni uccidono circa 650 mila persone l’anno nel mondo. Dunque se fosse davvero la salute l’unico diritto assoluto e prevalente su ogni altro diritto costituzionale dovremmo chiuderci tutti sotto una campana di vetro per sempre, perché purtroppo le malattie esistono. Se appunto prevale la salute tra dieci, cento, diecimila o un milione di morti, nulla cambia: la libertà va soppressa per far vivere tutti un po’ più a lungo.
Il Governo di turno, così ragionando, sarebbe in ogni caso obbligato a chiudere tutto. Ma comprenderete facilmente il paradosso, l’aberrante paradosso anzi a cui porta questo ragionamento, è ovviamente inaccettabile sospendere la vita perché esistono le malattie.
Bilanciare motivatamente i diritti sarebbe stato invece il solo modo per intervenire, partendo in primis dall’immediato adeguamento dei numeri del nostro sistema sanitario a questa nuova malattia, dalla protezione, esclusivamente facoltativa, delle classi più deboli attraverso reali strumenti e indennizzi. Ma il comportamento del Governo tenuto fino ad oggi non può più essere tollerato e va punito duramente.
Tutto ciò richiamato e premesso l’esponente
CHIEDE
Che i responsabili dei fatti di cui in narrativa, dunque il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e gli altri Ministri di questo Governo, siano puniti per i reati indicati o per quelli meglio visti e ritenuti.
Si esprime la volontà di ricevere informazione circa eventuale iniziativa archiviatoria presso il domicilio eletto.
Si chiede altresì l’emissione dei provvedimenti cautelari meglio visti e ritenuti per restituire la libertà personale ai cittadini senza ulteriori ritardi.
Con la massima osservanza.
Luogo e data.
Firma
Vorrei il rispetto dei diritti costituzionali. Mi pare che la scienza sia stata strumentale ad un obiettivo (per me poco chiaro) politico. La limitazione della libertà con multe salate, ad un popolo già stremato mi sono apparse eccessive, e quasi con caratteristiche dittatoriali. Il non aver dato la possibilità di esprimersi ad altri dottori o scienziati ugualmente qualificati è per me un ulteriore conferma che questa “pandemia” sia stata gestita con un fine politico, ahimè a me sconosciuto. L`aver bruciato i corpi dei morti a Bergamo è un ulteriore motivo di critica, avremmo potuto sapere le cause delle morti, e forse salvare migliaia di vite umane. A pensar male parrebbe che questo sia stato l`obiettivo, creare insicurezza e paura per instaurare un regime con caratteristiche dittatoriali. Il vedere che in Svezia, un paese freddo con densità della popolazione paragonabile a quelle italiane, ha avuto lo strsso numero di morti degli ultimi 12 anni, è ulteriore motivo di critica. In realtà non vorrei la critica, ma un ritorno alla dialettica. Siamo passati da una scienza Galileiana, dove il dubbio è il cardine della scienza, ad una scienza baconiana, che voleva la scienza asservita alla politica. Bisogna reagire ora prima che il nostro paese si converta da un paese relativamente libero, ad un paese somigliante ad un regime dittatoriale.
vanno puniti immediatamente
Sono perfettamente d’accordo
Andrò in Commissariato a fare denuncia come da lei spiegato elegantemente.
Seguiró sue direttive, chiarissimo Avvocato.
Conte non andrà in galera, ha solo seguito le direzioni di tecnici scientifici, proprio come avrebbe fatto un Salvini di turno, non avendo alternative
segnalo pure questa:
https://www.movimentolibertario.com/wp-content/uploads/2020/12/ricorso-urgente.pdf
Mah io la firmo ma dubito che abbia qualche successo …. non ho alcuna fiducia ma solo una speranza….
Giusto noi vogliamo giustizia contro questa dittatura
Vogliamo giustizia
SONO ASSOLUTAMENTE DACCORDO!!
Ammirevole ed efficace.
Grazie
Complimenti… Vero giurista…
Desidero denunciare il nostro governo che ha violato la costituzione, e i suoi DOCMnon sono scientificamente provati con la pandemia
Desidero denunciare il nostro governo che ha violato la costituzione,
Condivido pienamente e sono perfettamente e totalmente d’accordo
lodevole lavoro AVV.Marco Mori, spero che la procura si faccia carico di questa esiziale ignominiosa FARSA.ad majora.
Sono profondamente d’accordo, con quello che ho letto.. la libertà è un bene che non si può reprimere con la paura di un virus.. che il nostro governo sta usando.. come pretesto x togliere la libertà di noi Italiani..
Bisogna farlo
Chiediamo l’allontanamento cautelativo immediato di tutti Ministri, che cessino immediatamente questi lockdown, che venga nominata una nuova squadra di Comitato Tecnico Scientifico, che tutti i Ministri possano essere processati.
Sono perfettamente d’accordo. Sono un invalido civile al 75% e mi sono ritrovato a passare questo Natale in totale solitudine, lontano dai miei figli
intendo sporgere denuncia
Se è una denuncia collettiva la compilo e ve la invio
Avv. Moti buon Giorno.
La ringrazio molto per l’impegno ed il lavoro che sta svolgendo per far rispettare la Costituzione, base del nostro convire sociale e nel reciproco rispetto. Provvederò a depositare a denucia sopra ascitta c/o Procura di Lucca.
Distinti Saluti
Pier Gaeta
Sarà fatto
Finalmente….meglio tardi che mai.
FINALMENTE!!!!
Sono d’accordo
Ok
Basta con questi D. C. P. M, che stanno ledendo la nostra libertà, senza effettivamente incidere sui maleducati del momento
stanco, stanco
La nostra salute,lavoro e dignità prima di tutto
Voglio reagire a questo abuso della mia libertà da parte di questa politica, al limite della decenza.
Che giustizia sia fatta
Che la giustizia trionfi
Voglio sporgere denuncia contro il governo.
perfetto
Dpcm Illegittimi ed Anticostituzionali.
I diritti Costituzionali dei cittadini vanno tutelati. Si Chiedono Giuste Sanzioni che dovranno essere pagate e scontate dal Responsabile Governo Conte.
Grazie
Condivido il disagio e l assenza della inviolabile libertà che questo Governo ha portato in essere …
Aderisco con piacere a questa iniziativa
Che vadano tutti in galera
La consegnerò e chiederò ad amici e parenti di fare altrettanto.
Vi ringrazio
Voglio la mia LIBERTÀ
Eccezzionale
Voglio fare la denuncia
Sono perfettamente d’accordo con voi
Grazie Avvocato, è un’ottima idea. La sto facendo girare. Personalmente la depositerò prima possibile.
Sono d’accordo su tutti i punti della querela nei confronti del governo Conte.
sono d’accordo bisogna difendersi legalmente inviatemi il testo via mail,grazie
Condivido ..
Davvero siamo senza parole di fronte a questa sfilza di impostazioni illecite ….pretendere la restituzione dei diritti di libertà e di scelta è il minimo che si possa pretendere dalla giustizia.
Scaricherà e procedo
Gentile Avvocato, ho letto la querela e la sto facendo girare. Quanto prima andrò a depositarla. Grazie
ma il presidente della Repubblica?
Sottoscrivo.
È ora che questo governo di incapace vengano puniti per crimini contro l’umanità.
Aderisco completamente
Chiedo giustizia…
Sono d’accordo e voglio denunciare
Mi associo alla denuncia contro gli abusi del presidente del consiglio
Grazie. Mi piace tantissimo il testo di questa denuncia.
ok
Ben fatto
Devono andare a casa
voglio questi criminali al governo in galera
Era ora, non aspettavamo che questo❣️
vorrei depositare una querela
Salve, per chi aderisce sono previsti costi? Non è specificata la cosa più importante! 😉 Grazie molte!
Sono assolutamente d’accordo con quanto sopra esposto e do il mio pieno appoggio
Contesto l’operato e l’abuso di potere che sta esercitando il presidente Conte con tutti i suoi DPCM a danno degli italiani, contravvenendo a numerosissimi articoli c.p.che sanciscono la Costituzione italiana.
Voglio associarmi a voi x fare querela
la presento lunedi
Complimenti un’iniziativa seria ed intelligente da appoggiare immediatamente in massa. Sono un italiano attualmente all’estero. Appena rientro alla mia resistenza Italiana vado a depositare in procura questa querela…..spero che milioni di Italiani intelligenti facciano la stessa cosa. Viva la libertà
Grazie per il suo prezioso lavoro
Voglio partecipare a questa denuncia .x davore potete inviarmi i documenti vorrei capire se questi doc verranno spedite a voi ? E se ce da versare un contributo. Grazie
Aderisco alla denuncia di massa
La libertà personale non può essere prevaricata da nessun altra cosa
Sono d’accordo lo dico da sempre pur non conoscendo bene la legge ma l’istinto e la logica parlano.
Firmo questa denuncia perché il signor Giuseppe Conte e non solo mi hanno tolto la libertà .
Firmo per riavere la mia libertà
Sembra una ottima iniziativa. Ma siamo sicuri che le procure in Italia quasi tutte di sinistra vi ascolteranno? Non saremo mica perseguitati dopo.
Prego prendere atto!
Sono totalmente d’accordo su tutti i punti.
Siano denunciati tutti, tutti, tutti e tutti processati a partire dal presidente della Repubblica e dal Presidente del Consiglio
Volevo chiedere all’Avv. Mori se la domiciliazione della denuncia presso il suo studio implichi in qualsiasi modo un onorario da riconoscergli. Grazie. Resto in attesa per inoltrare la denuncia
Certo che no. Non ci sono costi. Serve a me per tenere monitorata la situazione su eventuali sviluppi.
Spero in tantissime adesioni e attendo conferma del ricevimento mia adesione.
Loro lo sanno già!!! Però usano la scusa della pandemia! Spero che c’è la faremo
È da marzo che le persone care non hanno un contatto fisico nelle RSA sono completamente isolati e non si possono vedere neppure attraverso le vetrate sequestro di persona Non sono certo gli ospiti che infettano le RSA un virus non può bucare il vetro non c’entra niente il virus Grazie per il vostro aiuto
sono con voi…
Sono d,accordo ciò che è scritto in questi moduli ,,,,,,chiedo ,libertà e i nostri diritti !
W la libertà è la giustizia. No alla dittatura!!!
W la libertà
No alla dittatura!!
Buongiorno
Esprimo un sincero ringraziamento per questo scritto di cui la cittadinanza ha estremo bisogno e io , da cuoco , non avrei la cultura per scriverlo ma grazie a lei posso consegnarlo in Procura.
scusate,ma le forze dell’ordine e la procura stanno assieme al governo sono un tutt’uno…sanno tutto che succede o no?
spettabile Avvocato Mori . Grazie mille per tutto quello che sta facendo ,grazie. Vorrei sapere i costi e qual’ è la procedura esatta per trasmettere i documenti . E’ sufficiente la Pec ?
Distinti saluti
Milco Tagliabue
L’atto va stampato, completato con i propri dati e depositato presso le forze dell’Ordine o la Procura. Non ci sono costi.
Salve, una volta scaricato il documento, posso consegnarlo ai carabinieri? sono obbligati a riceverlo?
leggo: “ed ai fini del presente atto elettivamente domiciliato presso lo studio e la persona dell’Avv. Marco Mori” cosa significa?
Non ho mai fatto denunce/querele, a cosa vado incontro? posso essere perseguito in qualche modo a seguito di questa denuncia qualora non dovesse essere accolta? ci saranno conseguenze? tipo presentarsi ad udienze o sostenere spese? chiedo scusa per le domande ma vorrei sapere esattamente a cosa andrò incontro, appena riceverò risposta, procederò immediatamente alla consegna presso la stazione di Carabinieri della mia zona, grazie infinite per il vostro sostegno.
Ho lasciato l’elezione di domicilio nel mio studio per essere informato sull’esito. Potete depositare dove preferite.
Ho depositato la Denuncia dai carabinieri oggi. Grazie
Salve avvocato. La denuncia va stampata a singola facciata o posso fare fronte retro?
Come preferite.
Appoggio completamente tutto quanto sopra esposto
se viene publicata stampbile in pdf moklti la PRESENTANO, IO LA PRESENTEREI AI CARABINIERI
Buongiorno Avvocato.
Mi chiamo Andrea Carandina, sono di Milano e la seguo da tempo.
Sono interessato ad aderire all’iniziativa contro il Governo (denuncia penale). Può cortesemente darmi tutte le informazioni relativamente a modalità, costi e implicazioni?
Ho un gruppetto di amici che potrebbe essere interessato a procedere.
Grazie et cordiali saluti,
Andrea Carandina
Che cosa si rischia nella peggiore delle ipotesi?
Se facciamo la denuncia, e in processo perdiamo?
Nulla. Il processo nel caso riguarderebbe Conte e gli altri Ministri, non voi.
concordo
Denucio questo governo anti costituzionale
Denuncio questo governo anti costituzionale
libertà
Salute e liberta
Vorrei fare denuncia a conte x i suoi dpcm incostituzionale
io deposito la denuncia
Voglio sporgere querela, contro il governo CONTE
Concordo con quanto scritto dall’avvocato.
Che i responsabili dei reati di cui in narrativa, dunque il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e gli altri Ministri di questo Governo, siano puniti per i reati indicati o per quelli meglio visti e ritenuti.
Mi unisco alla vostra denuncia
Scaricata, firmata e domani mattina va depositata presso la caserma dei carabinieri di Spinea (ve)
invece del vaccino fate questo, meno pericoloso e più efficace
Chiedo che questi usurpatori vengano puniti a termini di legge
Sono a ringraziarla per tutto quanto ha fatto e continua a fare,
Cordialmente
Buongiorno Avvocato, sono interessato a fare questa denuncia,
Vorrei sapere il costo per me
Grazie e avanti tutta
Non c’è alcun costo. Cordialità
Avanti Avv. ti seguiamo, complimenti !
Adesso faccio la stampa e domani deposito nella caserma dei Carabinieri.Liberta”!
Adesso faccio la stampa e domani deposito nella caserma dei Carabinieri.Liberta”!
Vorrei sapere (sono straniera) come dovrei fare.Devo andare in caserma e depositare la denuncia, e poi?
Anche io voglio sporgere denuncia contro Conte
Grazie e complimenti Avvocato! meglio non poteva scrivere!
Domani denuncio.
Di cosa invece potrebbero essere passibili i Governatori con le loro ordinanze anch’esse esse restrittive delle libertà personali? Di casa si possono denunciare?…. Grazie per la sua disponibilità!
Ho appena scaricato i moduli.
Compilo e vado dai carabinieri.
Questa pagliacciata deve finire, o finirà malissimo a livello sociale.
Meglio morto che senza libertà
Vorrei unirmi alla vostra iniziativa di denuncia.
Ma chi vive in altra regione, per esempio il Lazio, dove abitiamo io e mia figlia, si deve appoggiare ad altro avvocato?
Potete fare come ritenete. Senza avvocato però non modificate il testo, potrebbe essere pericoloso.
Liberta
D’accordissimo con te io ci sono
Grazie mille dell’aiuto. Speriamo di farcela, dobbiamo farcela
Alleluia spero si Azioni subito la Vera Giustizia e non si protrae ulteriormente questo abuso di Potere Politico ai fini di soli Interessi escludendo qualsiasi motivo dovuto al COVID k altre forme di influenze Unico vera preghiera e che smettano di nascondersi dietro ai DPCM e mettere in Pratica la Nostra Costituzione e vale in tutto il Mondo..Paesi che gia si sono ripresi l Libertà…mentre qui vige ancora giochi di Potere col Fumo di Satana. Hanno ammazzato e lo stanno continuando a fare,basti vedere gente che con la paura non riesce nemmeno più ad abbracciare un fratello e respirare senza mascherine..come se ci salvasse dai virus…grande cavolata Mondiale spiegata scentificamente..tutti sanno tutto, ma nessuno si muove.Spero che gli Italiani depositano questa Denuncia.
Ottimo lavoro!
Appoggio appieno! Scaricata la denuncia, nei prossimi giorni la stampo, la firmo e la consegno. Vicenza.
Buona sera, ho fatto oggi la denuncia. Dove devo mandare la foto o la scannerizzazione della ricevuta?
Un’avvertenza: sarebbe meglio portarla in duplice copia in caserma, e sapere esattamente che cosa dire da mettere nella ricevuta se chiedono esattamente per cosa, ma credo non cambi perché tanto il testo è quello
No, non mi serve alcuna documentazione dei Vostri depositi. Casomai se vi va, per diffondere l’iniziativa, pubblicateli in rete.
Grazie Marco, continua così. Io credo che il 90% degli italiani non ne possa più di questa dittatura. Il problema è come organizzare il dissenso. Credo che arriveranno presto le rivolte di piazza.
grande avvocato presenterò denuncia ai carabinieri di san salvo,prov di chieti.
grazie per l impegno
Grazie, ne prendo atto per tutelarmi in caso di eventuali contestazioni su patetiche e incostituzionali restrizioni nel notificarmi un’infrazione di mancata osservanza DPCM
Si può depositare la denuncia, alle FF.OO o in Procura, anche singolarmente o solo attraverso associazioni o affini ?
Meglio singolarmente, ma fate come preferite. L’importante è che siano tante.
Non venga violata il diritto alla libertà d’opinione e di movimento
sono d‘accordo
Il ricorrente come viene informato dell’ esito?
In caso di soccombenza, il giudice può addebitare spese, come è prassi in altri contenziosi?
L’accusato può far ritenere le accuse penalmente rilevanti?
No. Nessun costo.
invece di portare di persona alle Forze dell’ordine si può inviare la denuncia via PEC ?
No, solo personalmente.
[…] Studio legale Marco Mori […]
Sono con voi.. Dobbiamo lottare x la giustizia e la lliberta.
Sono d’accordo su quello che ce scritto.w libertà.no dittatura
Condivido , chiedo i nostri diritti costituzionali.
a febbraio cambio casa, se in caso di archiviazione ricevo una notifica in questo indirizzo? poco male?
Ho inserito l’indirizzo del mio studio proprio per ricevere direttamente eventuali notifiche.