Giu 21

Riscossa Italiana

19.06.2014 viene fondata a Roma l’associazione Riscossa Italiana alla quale ho aderito con convinzione. Viviamo da ormai molti anni una drammatica crisi economica che agli occhi non consapevoli appare come l’ineluttabile conseguenza dei cicli economici e dei cambiamenti avvenuti nell’economia globale. In realtà la crisi attuale ha un’origine completamente diversa essendo un atto volontario, deliberato ed in definitiva di natura profondamente criminale. L’Europa, nell’immaginario collettivo, avrebbe dovuto rappresentare un disegno di pace e fratellanza tra i popoli ma, in realtà, l’Europa che oggi conosciamo e’ nata, ab origine, come strumento di bieca predazione da parte del potere finanziario, potere che costituisce il vero nuovo nemico dell’umanità. Quella che oggi viviamo e’ una guerra, ma una guerra profondamente diversa. Infatti questa guerra non si combatte più con le forze armate ma semplicemente premendo magici bottoni sulle tastiere dei computer delle banche che, creando moneta dal nulla, finiranno inevitabilmente per divenire proprietarie di ogni cosa, nonché della vita stessa di qualsivoglia cittadino così retrocessa al valore di mera utilità economica. La finanza si sente investita di una sorta di diritto divino incontestabile, proprio come avveniva un tempo per i Re. Tuttavia come ogni guerra il prezzo pagato dalla popolazione e’, e sarà, ancora una volta quello della disperazione e ciò non e’ minimamente accettabile. Posto dunque che la crisi non e’ affatto finita ma e’ solamente al suo inizio, non potevo certamente tirarmi indietro dal fare parte di un così bel gruppo di economisti, giuristi, studiosi e anche di cittadini di ogni estrazione, che hanno scelto di dedicarsi pienamente alla divulgazione al grande pubblico dell’inganno che stiamo vivendo con un approccio di carattere scientifico. L’obiettivo e’ arrivare a dimostrare inequivocabilmente che chi appoggia questo stato di cose, chi tifa per i mercati, lo può fare solo per ignoranza oppure perché ne trae un conseguente utile. Se continuerete a seguirci passo passo, come già state facendo davvero in tanti, avrete modo di comprendere la semplicità con cui il piano di predazione, questa volta, sta avendo purtroppo successo. Il nemico e’ invisibile quasi impalpabile. Come in Grecia si vede solo la traccia del suo passaggio, ma il suo arrivo sfugge ai più. Il nostro compito sarà quello di rendere questo nemico visibile cosa che ne determinerà automaticamente ed inesorabilmente la sconfitta! Credo in questo paese e credo nella Riscossa Italiana.

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N.B. A questo progetto siete tutti invitati a partecipare anche con un ruolo attivo Iscrivendovi all’associazione.