Gen 23

Video – l’unico indice possibile di capacità contributiva è il reddito.

Paghiamo tasse illegittime, anche per la colpevole omertà di quei giuristi che vi omettono di dire la verità sui principi codificati nella nostra Costituzione, il mio intervento su Canale Italia, dove tornerò l’8 febbraio 2016, dalle 6 alla 9 anche per presentare il mio libro “Il tramonto della democrazia, analisi giuridica della genesi di una dittatura europea” acquistabile tra pochi giorni sulla piattaforma ibs.it

Ecco la trascrizione per chi la preferisse al video:

E’ un concetto splendido questo. I Padri Costituenti che cosa hanno pensato? L’Italia esce rasa al suolo dalla guerra, ha un problema, non di cassa ovviamente, perché i soldi te li stampi te li crei. Ha un problema di sostenere il valore della moneta, ok? A quel punto cosa devi fare? Un nuovo sistema tributario, un sistema basato sulla capacità contributiva e dico è un punto di civiltà fondamentale fare si che il cittadino sia tassato in base al reddito, nessun altro indice. Siccome c’era la situazione che c’era dopo la guerra si era detto, al limite, in extrema ratio, proprio estrema, posso mettere imposte indirette sui beni non necessari e di lusso. Questi erano i paletti costituzionali, da lì poi il tradimento completo, dove si è iniziato a tirare fuori castronerie totali di capacità contributive desunte dal consumo, che è demenziale perché ovviamente è il mio reddito e non come lo spendo che incide sulla mia capacità contributiva e si sono spostate le imposte ovviamente sulle indirette e quindi su un qualcosa che è completamente sconnesso alla capacità contributiva. Questo perché è successo? E’ successo perché ogni volta che sono stati fatti e firmati trattati internazionali che ci spogliavano di sovranità, in coincidenza sono state fatte recrudescenze fiscali. Purtroppo si è andati avanti con questo tipo di discorso con una Corte Costituzionale, che non ha mai avuto il coraggio di dire quello che è stato appena detto: cioè che l’unico indice di capacità contributiva è il reddito. La Corte si è persa in discorsi dicendo, per non entrare a gamba tesa sul legislatore, che possono esserci anche altri indici di capacità contributiva purché non arbitrari. Se non ho il reddito è arbitrario sempre, no! E’ ovvio!